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PRSES (PERSON RESPONSIBLE FOR STORAGE EQUIPMENT SAFETY) – Responsabile della Sicurezza delle Attrezzature di Stoccaggio

La norma europea UNI EN 15635 stabilisce la necessità di nominare una persona incaricata di controllare periodicamente lo stato delle scaffalature utilizzate all’interno dei magazzini con l’obiettivo di monitorarne la sicurezza dei sistemi di stoccaggio.
Sostanzialmente il PRSES è la persona che verifica che le attrezzature presenti siano in buone condizioni è che i metodi di stoccaggio degli operatori siano sicuri.
Al fine di poter espletare al meglio il ruolo la norma affida al responsabile sostanzialmente due compiti ben precisi:

  • Il primo di garantire che le verifiche/ispezioni dei sistemi di stoccaggio vengano eseguite ad intervalli regolari.
  • Il secondo di redigere un registro delle ispezioni effettuate annotandone l’esito delle ispezioni effettuate.

Al fine di poter ottemperare al meglio al ruolo, il PRSES deve possedere una conoscenza approfondita delle scaffalature ed una buona esperienza dei sistemi di stoccaggio. Questo importante ruolo viene generalmente affidato al responsabile del magazzino quale figura focale per le operazioni logistiche.
IL PRSES dovrà pertanto:

  • Conoscere le funzioni di ogni operatore presente all’interno del magazzino unitamente ai flussi di lavoro dei vari turni.
  • Essere in contatto con i fornitori dei sistemi di stoccaggio spiegando loro eventuali necessità e/o esigenze.
  • Conosce e comprendere tutte le operazioni che vengono svolte all’interno del magazzino.

Al fine fine di poter espletare correttamente il proprio ruolo il PRSES deve raccogliere tutte le informazioni inerenti lo stato delle scaffalature presenti. Se si verifica un danno alla struttura, dovuto ad un urto, l’operatore che ha provocato il danno deve immediatamente informare il PRSES, il quale dovrà valutare il danno prima di procedere con il carico/scarico della merce.
In questo caso la norma 15635 definisce l’obbligatorietà di due tipologie di verifiche da porre in essere la cui funzione è quella di certificare la sicurezza delle scaffalature metalliche presenti in magazzino:

  • Audit interni effettuati dal PRSES periodicamente o quando si verificano degli incidenti i quali consistono in un’ispezione visiva esauriente di tutte le parti che compongono la scaffalatura (travi, traverse, montanti).
  • Audit esterni effettuati da società esterne. In questo caso viene effettuata un’ispezione tecnica delle scaffalature (annuale e obbligatoria) al fine di valutarne lo stato attraverso l’utilizzo di codici colore (verde, ambra o rosso) che indicheranno lo stato di ogni struttura i cui significati sono i seguenti:
    • Verde – Sia gli scaffali che i componenti di esso sono considerati sicuri ed è possibile continuare a stoccare lo stesso volume di merce. Non è quindi necessario diminuire il carico sulla struttura.
    • Ambra-Arancione – in fase ispettiva vengono rilevati danni che richiedono un riparazione rapida. Anche se non è necessario scaricare tutta la merce il responsabile del magazzino dovrà assicurarsi che le parti interessate non siano sottoposte a carichi derivanti dai flussi di lavoro fino a quando le parti danneggiate non saranno riparate. L’apposizione di questa etichetta concede quattro settimane di tempo per effettuare l’intervento di riparazione, termine oltre il quale il danno peggiorerebbe passando a livello rosso.
    • Rosso – Evidenzia una situazione critica. Tutta la merce presente sulla scaffalatura deve essere immediatamente scaricata ed il danno deve essere riparato con la massima celerità a causa dell’elevato rischio dì incidente.

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