Lo scorso 6 aprile 2021 il governo e le parti sociali hanno siglato il NUOVO protocollo d’intesa per la sicurezza nei luoghi di lavoro per combattere il Covid-19.
Di seguito si riporta una sintesi, non esaustiva, di quanto è stato mantenuto e cosa è stato introdotto:
MANTENIMENTO
- La sorveglianza sanitaria deve proseguire.
- Divieto di accesso in azienda con temperatura superiore a 37,5° C.
- Divieto di accesso e permanenza in azienda laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti).
- Utilizzo delle mascherine anche nei luoghi chiusi.
- Mantenimento del distanziamento tra i lavoratori di almeno un metro.
- Mantenimento della sanificazione periodica. L’azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago, in coerenza con la circolare del Ministero della salute n. 17644 del 22.05.2020.
- Occorre garantire la pulizia, a fine turno, e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch e mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici che nei reparti produttivi, anche con riferimento alle attrezzature di lavoro di uso promiscuo.
- Si raccomanda il massimo utilizzo, ove possibile, del lavoro agile (Smart Working).
- Limitazione degli spostamento all’interno dei siti e contingentato l’accesso agli spazi comuni.
NOVITA’
- Riammissione al lavoro dopo l’infezione. I lavoratori positivi oltre il ventunesimo giorno saranno riammessi al lavoro dopo la negativizzazione del tampone molecolare o antigenico effettuato in struttura accreditata autorizzata dal servizio sanitario.
- Confermato il principio secondo il quale la mancata applicazione del Protocollo determina la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
In allegato il Protocollo completo.