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Morti Sul Lavoro: Il Covid-19 Aumenta I Decessi

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Dal primo gennaio al 30 settembre 2020 (Fonte Inail) le vittime sul lavoro sono 927 il 18% in più rispetto allo stesso periodo del 2019.
Gli infortuni mortali, per l’attività lavorativa, sono cresciuti complessivamente del 38% le cui mortalità per Covid-19 si attestano a 319 vittime, infatti circa un terzo delle denunce totali con esito mortale è riconducibile al Covid-19. Con riferimento alle denunce mortali per Covid-19 in otto casi su dieci si tratta di uomini la cui età media è di 59 anni. Il settore maggiormente colpito è quello della sanità e assistenza sociale con il 21.3% dei decessi totali, seguito dalle attività manifatturiere – cui fanno parte gli addetti alla lavorazione dei prodotti chimici, farmaceutici, stampa, industria alimentare – con il 13.8% ed infine il trasporto e magazzinaggio con il 12,0% dei decessi.

Le regioni maggiormente colpite sono:
  • Lombardia con il 41% dei decessi sul lavoro per Covid-19
  • Emilia Romangna con il 9,7% dei decessi per Covid-19
  • Piemonte con il 9,4% dei decessi per Covid-19
  • Campania con il 7.2% dei decessi per Covid-19

Le denunce non mortali a seguito del Covid-19 si attestano a 54.128 di cui il 71% sono donne con età media pari a 47 anni. Il settore maggiormente colpito è sempre quello della sanità ed assistenza sociale, per ovvie ragioni, con il 70% delle denunce. Dall’analisi effettuata l’unico dato positivo che emerge, è il decremento delle denunce di infortuni in itinere, che segna una flessione del -30%, da attribuirsi all’incremento del lavoro agile (smart working).
Il difficile momento che sta vivendo la regione Lombardia si amplifica sul fronte dell’emergenza morti bianche quando si analizzano i dati degli infortuni sul lavoro totali (Covid + non Covid) il cui numero sale a 180 lavoratori. A seguire: Piemonte (85), Emilia Romagna (76), Campania (66), Lazio (52), Veneto (50), Puglia (42), Toscana (40), Sicilia (34), Marche (32), Liguria (27), Abruzzo (22), Calabria (17), Sardegna (13), Trentino Alto Adige (12), Friuli Venezia Giulia (9), Umbria (8), Molise (5), Basilicata (4), ed infine Valle D’Aosta (2).

Le province maggiormente colpite da infotuni sul lavoro mortali sono:
  • Bergamo 38
  • Roma 37
  • Milano 35
  • Napoli 34
  • Brescia 31
  • Torino 29
  • Cremona 23
  • Alessandria 18
  • Modena 17
  • Parma 15
  • Pescara, Verona, Firenze 14

Il giorno nel quale si sono verificati il maggior numero di infortui mortali sul lavoro è il lunedì.

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